L’EVO tour di e-olio questa settimana ha fatto tappa nella Tuscia viterbese, ospiti di Francesca e di sua madre Elisabetta che qui a Vetralla gestiscono una fiorente azienda olivicola alla quale di recente si è affiancato l’Agriwellness Resort Traldi.
L’accoglienza schietta e genuina di Francesca ci accompagna in questa tenuta fuori dal tempo, dove l’orizzonte è dominato da una distesa di ulivi secolari intervallata da rigogliosi frutteti, placidi pascoli, antichi casolari e tante idee e progetti per il futuro: nocciole, mandorle e un frantoio di nuova concezione.
Francesca è un’olivicoltrice giovane e determinata, tenacemente impegnata nella cura dei suoi olivi tanto da arrivare a dire, scherzando ma neanche tanto, “io li olivi pettino tutte le mattine”.
I risultati di tanta dedizione non si sono fatti attendere, a soli tre anni dall’avvio della produzione olearia, Francesca con il suo Olio Traldi ha già raccolto molti importanti riconoscimenti, da ultimo il premio Best in class award 2018 assegnato all’olio Athos dalla prestigiosa World Olive Oil Competition di New York.
Francesca è anche un’ottima cuoca e dopo un lauto pranzo all’ombra del pergolato non potevamo farci mancare una passeggiata tra gli ulivi: le piante sono cariche di queste piccole olive tonde tonde di un colore verde che vira sui toni del blu; tutte caratteristiche della varietà Caninese, la cultivar prevalente della tenuta Traldi.
Nonostante la gelata, la grandine e un’estate non particolarmente favorevole il raccolto si preannuncia buono: le olive sono sane, turgide e corpose e così anche quest’anno sarà possibile riproporre la qualità della triade Traldi – gli oli Athos, Eximius ed Elektia - ispirati alle culture greca, etrusca e romana
che in questi luoghi si intrecciano.
La compagnia di Francesca ci ha dato un’ennesima conferma: l’olivicoltura è
giovane e più viva che mai!